A chi è rivolto L'orientamento?
- Alle scuole che vogliono dare un'opportunità innovativa d'orientamento
- Alle scuole che vogliono trasmettere un learning innovativo al proprio corpo organico e soprattutto di docenza
- Ai singoli docenti che vogliono migliorare la loro comunicazione con la classe
- A chi vuole cambiare l'insicurezza in sicurezza nei momenti di verifica del proprio apprendimento
- Agli universitari che vogliono pianificare il prima e dopo il percorso universitario
Cosa fa il Coach in un percorso di orientamento?
Il coach è un facilitatore del cambiamento, che funge da supporto, stimolo e cassa di risonanza della propria creatività.
Si affianca al ragazzo per aiutarlo a valutare i talenti, identificare i bisogni, gli strumenti ed il metodo per individuare e raggiungere i propri obiettivi.
Come si svolge il coaching?
- Con pazienza, metodo, intuizione e fiducia il coach accoglie, ascolta e “sente” il ragazzo, accompagnandolo nell’esplorazione del suo mondo.
- Attraverso l’arte di far domande e restituendo feedback riflessivi, il coach aiuta il ragazzo ad acquisire consapevolezza della propria unicità.
- Analizzando in profondità se stesso e facendo quindi emergere competenze e potenzialità, riuscirà a fare scelte davvero mirate.
In altre parole, si affianca il ragazzo nel processo che lo porta a comprendere le reali e profonde motivazioni alla base della sua scelta, che deve quindi essere avulsa il più possibile da condizionamenti esterni (aspettative della famiglia, scelte e orientamenti del gruppo di amici di riferimento, contesto socio-culturale).
L'orientamento a scuola
Il Coaching per l'orientamento può essere offerto dalla scuola come strumento educativo e di accompagnamento verso il mondo degli adulti. In questo caso il progetto viene costruito ad hoc a seconda delle richieste della committente.
Percorsi individuali
In alternativa, si possono organizzare percorsi di orientamento individuali per i ragazzi che ne sentano la necessità.
Con pazienza, metodo, intuizione e fiducia il coach accoglie, ascolta e “sente” il ragazzo, accompagnandolo nell’esplorazione del suo mondo.
Attraverso l’arte di far domande e restituendo feedback riflessivi, il coach aiuta il ragazzo ad acquisire consapevolezza della propria unicità.
Analizzando in profondità se stesso e facendo quindi emergere competenze e potenzialità, riuscirà a fare scelte davvero mirate.
In altre parole, si affianca il ragazzo nel processo che lo porta a comprendere le reali e profonde motivazioni alla base della sua scelta, che deve quindi essere avulsa il più possibile da condizionamenti esterni (aspettative della famiglia, scelte e orientamenti del gruppo di amici di riferimento, contesto socio-culturale).
Modalità di svolgimento
Il percorso si articolerà in tre sessioni di due ore ciascuna.
Sessione 1 con il gruppo classe
Colloquio di presentazione, education sulle professioni del futuro, e somministrazione di test specifici
Sessione 2
Confronto, tra il ragazzo ed il coach, sui test precedentemente svolti. Obiettivo: far emergere due o tre possibili alternative.
Compito per la prossima sessione: reperire più informazioni possibili sulle università.
Se il ragazzo ne farà richiesta, il coach sarà a disposizione, per affiancarlo nella ricerca su internet e nell’orientamento sui siti web delle università.
Sessione 3
Dopo circa un mese, si andranno ad integrare le competenze e le aspirazioni personali con le informazioni elaborate e si delineerà il profilo della scelta.