Appena il bimbo sente la ferita da tradimento, si crea una maschera di protezione, che, in questo caso, è quella del CONTROLLORE.
Il controllore ha uno sguardo intenso e seducente, che dona alle persone la sensazione di sentirsi importanti e speciali per lui. Riesce a cogliere tutto con una sola occhiata, guarda ed osserva l’altro anche da lontano, oppure fissa e scruta per intimidire. In questo modo si protegge ed evita di mostrare la propria vulnerabilità e debolezza. La forza è una caratteristica che accomuna coloro che soffrono di questa ferita.
Il controllore fa di tutto per diventare una persona affidabile e responsabile, importante e fuori dall’ordinario.
Poiché ha difficoltà ad accettare il tradimento non riesce a vedere quante volte tradisce se stesso e gli altri e, se gli capita di non mantenere una promessa o di mancare qualche impegno, troverà giustificazioni e scuse per sé e per gli altri.
Volendo tenere le cose sotto controllo, cercherà di prevedere tutto, ed avrà aspettative ben precise sugli altri, perché dovrà verificare di potersi veramente fidare di loro.
Di solito sviluppa una personalità forte, che lo porta ad affermare ciò in cui crede con vigore, ed è convinto che gli altri siano d’accordo con lui.
Ha poca pazienza con le persone più lente perché lui è veloce e rapido nel capire e comprendere; si spazientisce facilmente, andando in collera quando deve aspettare gli altri.
Il controllore ha una voce forte, che si sente da lontano;
Il controllore prende molto spazio. Gli piace ballare e ne approfitta per sedurre. Soprattutto la cosa gli offre un’occasione per farsi guardare. Ciò che ne emana è un “guardatemi”;
Il controllore compra una macchina potente, che verrà notata. Puoi applicare questa caratteristica ad altre categorie di acquisti, oltre che al tuo modo di vestirti;
Il controllore si sede inclinando il busto all’indietro, con le braccia incrociate quando ascolta. Quando è lui a parlare si china in avanti, per meglio convincere il suo interlocutore;